Concerto World Music del MusiVocal Ensemble
Musiche dal mondo
Concerti per Cesate, iniziativa organizzata da Cixate e da Aclicesate per il mese di settembre, si apre con una proposta di grande valore – interessante ed insolita per la scena musicale cesatese – grazie ai MusiVocal Ensemble e alla loro World Music, uno straordinario genere musicale in grado di unire i popoli.
Il gruppo è formato da quattro personalità di grande competenza, già a contatto per precedenti esperienze e frequentazioni musicali. Si riunisce in questa formazione su proposta del M° Francesco Barbuto nel corso dello scorso anno per sviluppare con obiettivo specifico un progetto originale di World Music – genere che ha sempre più attratto l’attenzione dei musicisti in quanto trasversale ed universale.
MusiVocal Ensemble è composto da:
Giuditta Ghielmi: cantante e corista
Francesco Barbuto: cantante, chitarra, pianoforte e flauti
Matilde Ghielmi: violoncello e corista
Carlo Cilibrasi: percussioni
Il salone Incontri dell’Oratorio San Francesco di Cesate ha spesso ospitato concerti e momenti musicali. Nello specifico ha più volte presentato il M° Francesco Barbuto con diverse proposte musicali, sempre di grande successo. Ricordiamo le varie serate musicali di “Ti lascio una canzone” organizzate negli scorsi anni, dove abbiamo potuto riascoltare i più intensi e famosi brani dei cantautori italiani divisi per decadi all’interno di spettacoli multimediali accattivanti.
Ecco il programma dei brani del concerto
E CANTAVA LE CANZONI Ogam (omaggio a Rino Gaetano)
CANTIGAS Novalia (S. Saletti-R. Simeoni)
I DON’T KNOW Noa (Achinoam Nini-Gil Dor)
THE MYSTIC DREAMS Loreena McKennitt
OGNI COSA DI ME Sergio Cammeriere
NON SMETTEREI PIU’ Renato Zero/Mario Biondi
PECADO Caetano Veloso/Armando Pontier Carlos Bahr
VUELVO AL SUR Caetano Veloso/Astor Piazzolla, Fernando Solanas
BESAME MUCHO Consuelo Velasquez
LE ACCIUGHE FANNO IL PALLONE Fabrizio De Andrè
DOVE NON BASTA IL MARE Davide Van De Sfross
EBLA Novalia (S. Saletti-R. Simeoni)
Per saperne di più:
Quando nasce, perché e cos’é la World Music?
(testo del M° Francesco Barbuto)
L’Italia è sempre stato un Paese multietnico e multiculturale.
Gli arabi fondarono in Sicilia il loro califfato. I Normanni vi crearono un regno e ancora più in avanti vennero in Italia anche i bizantini, gli spagnoli, i francesi, gli austriaci e così via.
Fin dal tempo degli antichi romani la penisola italica è stata come un magnete che attraeva verso di se moltissime popolazioni.
I greci colonizzarono Puglia, Basilicata, Calabria e l’intera Sicilia: ribattezzandola “Magna Grecia”.
Ognuno lasciò un po’ del suo DNA, e noi siamo il risultato di questa sterminata “Macedonia” umana.
Pensiamo anche ai commerci, e di conseguenza anche gli scambi, che fin dall’antichità, si verificavano tra i popoli, compresi noi italiani.
Ancora oggi, ormai da decenni, con l’arrivo di moltissime persone da vari Paesi, soprattutto extra comunitari, continuiamo la nostra storia umana “variopinta”, multietnica e multiculturale.
Noi italiani stessi, per effetto anche dell’emigrazione, siamo andati a vivere in moltissimi Paesi di tutti i continenti del mondo.
E’ un fatto che non si può arrestare e di cui bisogna prenderne atto, come non si è potuto mai arrestare l’Uomo, che per sua natura: si è sempre messo in “cammino”.
Il risultato di una cultura di un popolo, come i suoi usi e costumi, sono sempre stati contaminati da altre culture e altri popoli. Gli esempi che possiamo fare sono moltissimi.
Oggi siamo ormai condizionati profondamente anche dalla globalizzazione e da internet, che ha consentito un interscambio imponente di mentalità, culture, commercio e altro ancora.
Lo spirito e la scelta di intraprendere un percorso musicale dedicato alla World Music – da qui anche il titolo del concerto: “Musiche dal Mondo” – ha spinto il nostro MusiVocal Ensemble (che si dedica comunque anche ad altri generi musicali, dalla classica alla musica contemporanea) a dedicarci a pieno titolo a tutto questo.
La World Music nota anche come global music o international music, è un genere musicale di contaminazione fra elementi di musica popolare, musica etnica e folk e musica pop.
Prese gli albori negli anni Sessanta, con i flussi migratori che si verificarono tra molte popolazioni e si sviluppò in tutto il mondo a partire dagli anni Ottanta.
Oggi è un genere musicale che unisce stili di origine occidentale con stili non occidentali e anche in Italia prese il sopravvento a partire dagli anni Novanta, con molti nuovi gruppi e band e perfino molti cantautori importanti, primo fra tutti Fabrizio De André.
L’approccio alla World Music, ha consentito di far incontrare moltissimi musicisti da tutte le parti del mondo, creando di fatto una relazione tra persone, culture e popoli: portando “Pace”. Ha creato un varco di relazioni multietniche, attraverso la Musica, di profonda convivialità, andando oltre i confini dei Paesi… oltre anche le guerre nel mondo.
La World Music, è stata considerata da molti, uno straordinario genere musicale e un modo per unire i popoli.